07 Ottobre 2020
“FAVOLANDO”, come dice il nome, racconterà delle favole. Attenzione, le favole non sono come le fiabe ed in effetti, non incontrerete fate, orchi e fagioli magici, ma personaggi curiosi, molto strani e storie improbabili. Uno dice: “E allora che differenza c’è?”. Il fatto è che l’autrice dei testi (che sono del tutto ORIGINALI!!!) ha messo, sullo sfondo di questi racconti, una analisi sociale, o politica, o umana, a volte psicoanalitica, tanto che potremmo scomodare Freud o Jung...
17 Settembre 2020
Event attribution science
Non so se qualcuno di voi ha già sentito il termine “event attribution science”. Non vi preoccupate, si tratta di un ramo della scienza piuttosto recente e molto interessante. Mi scuso se sarò un pochino pedante, ribadendo alcuni concetti che, chi mi segue, avrà letto ormai molte volte, ma qui serve proprio, per poi capire meglio di cosa sto parlando. Cominciamo dunque con il dire che clima e tempo (o meteo se preferite) non sono affatto la stessa cosa. Certo ...
11 Agosto 2020
I vortici: l’acqua e il ghiaccio
Eccoci arrivati alla sesta puntata sulla Blue Economy. Con questa chiudiamo l’argomento, anche se gli esempi da riportare non finiscono certo con quelli di oggi. Dopo aver visto come il mondo animale e quello delle piante sono in grado di darci insegnamenti importanti per migliorare le nostre vite e anche la produzione delle nostre aziende, ci rivolgiamo oggi al mondo inanimato, quello, insomma, delle “cose”. Potrà sembrarvi strano che simili oggetti ...
26 Luglio 2020
Premessa
Nell’ultima puntata sulla Blue Economy, vi ho parlato di come i comportamenti e l’anatomia di alcuni animali, piccoli o grandi (dalla zanzara alle enormi balene) possono indurre idee da sfruttare per migliorare le condizioni umane. Ci vogliono scienziati con la mente libera, una organizzazione alle spalle come quella fondata da Gunter Pauli, ZERI, di cui vi ho parlato molte volte ed infine servono aziende che inseriscano i risultati delle ricerche tra i propri prodotti. Abbiamo v...
14 Luglio 2020
Introduzione
Continua il nostro percorso alla scoperta della Blue economy. É la quarta puntata e gli argomenti riguarderanno gli animali. Per entrare nel discorso, facciamo un piccolissimo riassunto. L’economia delle fonti fossili è quella che conosciamo, quella che ha causato buona parte del disastro ecologico (sì anche morale, ma qui non ne parliamo) che abbiamo di fronte e che cerchiamo in ogni modo di fronteggiare. Una soluzione è la green economy, che punta sull’impiego di energi...
10 Giugno 2020
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"Noncicredo" libera le puntate del 16 giugno (ore 20,50) e del 28 giugno (replica alle 16,50) per consentire la messa in onda di una trasmissione unica e, a nostro avviso, imperdibile. Tre ragazze e tre ragazzi delle scuole superiori di Vicenza, hanno realizzato un loro progetto: quello di ricordare la vita, la lotta contro la mafia e la tragica morte di Peppino Impastato, il giovane giornalista che a Cinisi, presso Palermo, trasmetteva con la sua emittente Radio Aut, le...
06 Maggio 2020
Siamo alla vigilia di una data importante, quella del 9 maggio. É il giorno del ritrovamento del cadavere di Aldo Moro, ucciso (forse) dalle Brigate Rosse. Tutti lo sanno e se ne ricordano. Sfugge però alla memoria che quella notte, tra l’8 e il 9 maggio, viene ritrovato un altro cadavere, meno conosciuto, anche meno ricordato, il cadavere di un ragazzo di trent’anni, uno dei tanti cadaveri sparsi dalla mafia nel nostro paese. É Giuseppe Impastato, per tutti Peppino, proprietario, redatto...
04 Maggio 2020
Le basi della blue economy
La nostra economia è basata sulle fonti fossili da almeno 250 anni. Qualcuno l’ha chiamata brown economy, assegnandole il colore forse meno accattivante, il marrone. Negkli anni recenti molto si èp fatto per traghettare il sistema produttivo verso un’economia verde, la green economy, assegnando un colore che richiama prati e boschi e quindi la natura. I limiti di questa scelta sono soprattutto economici e tecnologici. Insomma, per trasformare in green il brown o...
04 Maggio 2020
Riassunto
Partiamo dal fatto che la società in cui viviamo non è in grado (se volete non è “più” in grado) di porre rimedio al disastro che il suo sviluppo ha provocato. Il discorso si muove sia sulla strada dell’ambiente che di quello economico. Da un lato abbiamo sovraccaricato il nostro pianeta pretendendo enormemente più di quello che è in grado di offrire e dall’altro abbiamo basato tutto su un’economia che da diversi anni mostra tutte le sue crepe. Questa trasmissione si o...